Vi porto il cavallo, non lo voglio più

Tutti i Rifugi per animali, ed il nostro non fa eccezione, sono sempre in crisi di soldi, perché ogni singolo centesimo è destinato al cibo, alle cure, alla manutenzione del rifugio, che consente agli animali di vivere in posto sereno e piacevole.

Ahaha… adesso penserete che vi sto chiedendo una donazione! No, questa volta non si tratta di questo. Se però sentite il forte bisogno di farne una subito… non è mia intenzione frenarvi!!

Questo post, invece, è rivolto soprattutto alle persone che chiedono al Rifugio di prendere il loro cavallo con una qualsiasi di queste scuse:

  • perché il cavallo è vecchio e non può più essere montato
  • perché economicamente non posso più permettermi di mantenerlo
  • perché il nostro maneggio ha già tanti cavalli
  • perché il mio cavallo zoppica e io devo fare concorsi… non posso mantenere tutti due – vi faccio una donazione – vi regalo lo “zoppicone”

Devo dire che l’ultimo perché é quello che ho sentito più spesso. Ed è anche quello che mi mette addosso una rabbia incredibile.

Sì, è vero, ci sono anche casi particolari, matrimoni falliti, lavoro perso, case finite all’asta e un povero cavallo – magari anche vecchio – che ci va di mezzo, ma questi sono eccezioni che confermano la regola.

Comunque vorrei ricordare che per la legge italiana, il cavallo, la mucca, la pecora, la capra, il maiale e anche l’asinello sono intesi quali animali da reddito. Non si aiutano né si salvano – si mangiano.

Di conseguenza, e con questa perfetta scusa, non ci sono fondi per Rifugi. Né regionali, né comunali, né europei.
Io posso parlare solo per il nostro Rifugio, ma credo che tutti gli altri Rifugi abbiano gli stessi problemi. Ci dobbiamo impegnare moltissimo con tavoli di raccolta fondi, feste per portare gente in rifugio, lotterie… e queste attività portano via tempo e fatiche che dovrebbero essere destinate al benessere degli animali.
E che dire dei volontari, che versano soldi sul conto del Rifugio per le spese di manutenzione dei animali? In altre parole, vengono a spalare merda e alla fine del mese pagano anche!
E questo per mantenere animali – nel nostro caso cavalli – abbandonati da altri. Ma lo fanno perché tra noi e gli ospiti del rifugio è nata una relazione importante che niente al mondo può spezzare. Una relazione che evidentemente non c’è stata con i precedenti “proprietari” dell’animale.

Per tutto questo vi chiedo di pensare bene prima di prendere un cavallo o qualsiasi altro animale.

Un animale è un amico per tutta la vita!!!

Evelyne Zedan
 
Bianca